Come rendere efficace una campagna di email marketing?
Posted on: 22 luglio 2010
Sicuramente, lavorando all’interno di un azienda, avrete pianificato e realizzato almeno una campagna di Email Marketing. Il trand di questo strumento di comunicazione aziendale è cresciuto negli ultimi anni, facendo leva sul basso costo-contatto. Il punto di debolezza tuttavia, è la scarsa personalizzazione della campagna, in favore di una standardizzata procedura.
Secondo Giovanni Cappellotto la email deve:
– raggiungere un utente (evitare i filtri antispam, filtri personali, ecc);
– l’oggetto deve interessarlo abbastanza da aprire l’email:
– chi legge deve visualizzare correttamente le immagini online ed offline;
– l’email deve essere abbastanza convincente per ottenere un click-through alla pagina di destinazione;
– deve combattere per una conversione.
Lo scenario è poi fatto da caselle email intasate, persone che non aprono più le email: una situazione obiettivamente molto difficile.
4 Risposte to "Come rendere efficace una campagna di email marketing?"
18 dicembre 2010 a 13:47
Effettivamente l’e-mail marketing non deve essere invasivo e soprattutto deve avere contenuti di grande importanza ed attualità per il destinatario ben definito ed individuato nominativamente. E’ certamente uno strumento di comunicazione da inserire in contesto marketing ben più ampio.
CoMuNiKla 
11 ottobre 2010 a 17:24
Secondo me le campagne via mail sono praticamente inefficaci. Gli utenti hanno imparato a diffidare delle mail, sospette e non, a furia di appelli lanciati dai media sul diffidare dalla posta “pericolosa”.
16 dicembre 2010 a 21:48
Le campagne via e-mail sono inefficaci solo se sono generiche e non hanno un destinatario ben individuato a priori. Comunicare bene al target giusto, con contenuti realmente validi ha certamente “ritorno” …. è solo questione di tempo
16 dicembre 2010 a 23:28
Le campagne di Email Marketing sono state inserite nelle attività strategiche perchè basate sui principi di costi bassi e alta copertura. Putroppo, come riscontra Red Cloud, l’uso smisurato di questo strumento ha danneggiato il suo potenziale. La diffidenza del lettore, lo spamming e la poca empatia strategica nel “colpire la massa”, ha reso questo strumento efficace solo in una piccola percentuale. Sicuramente, è uno strumento comunicativo da tenere in considerazione ma implementato ad una strategia di marketing più complessa e strutturata.